Settimana corta al Galilei di Jesi

Prima scuola superiore a sperimentarla

L’Istituto di Istruzione superiore “G. Galilei” di Jesi pronto a sperimentare la settimana scolastica dal lunedì al venerdì.

Dopo le analisi portate avanti da una Commissione e due sondaggi rivolti alle studentesse e studenti (circa 900), al personale docente e al personale ATA (150 utenti), in cui si evidenzia una media percentuale superiore al 75%  di favorevoli, il Consiglio di Istituto ha infatti deliberato che dall’anno scolastico 2024-2025 verrà sperimentata la Settimana corta.

Una scelta che coglie l’esigenza di studenti e lavoratori dunque, che comporta la riprogrammazione ed una nuova calendarizzazione delle ore di lezione. Una rivoluzione didattica che, sottolinea l’istituto: “parte dal Piano Strategico per l’educazione ambientale e la sostenibilità di cui si è dotato il Galilei a partire dall’anno scolastico 2019/2020 e da molteplici riflessioni fatte“.

Tale organizzazione consentirà  alle studentesse e agli studenti di usufruire del tempo occorrente per l’approfondimento di interessi personali, culturali, sportivi e di volontariato, migliorando la distribuzione dell’impegno e del recupero psicofisico degli studenti.

Si tratta di ripensare la scuola applicando standard europei e favorendo il curriculum verticale (molti Istituti Comprensivi del territorio hanno già avviato la settimana corta).

La rimodulazione dell’offerta didattica i cinque giorni in luogo di sei consentirà:

  • La possibilità eventuale di riservare alcuni sabati o alcuni pomeriggi per organizzare e realizzare progetti e attività facoltative e che riguardano il ricchissimo ampliamento dell’offerta formativa dell’IIS “G. Galilei” di Jesi.
  • La possibilità, per gli studenti che si iscriveranno al primo anno, di proseguire l’articolazione su cinque giorni settimanali di didattica, come già fatto nelle Scuole secondarie di primo grado fin qui frequentate.
  • Una serena e positiva partecipazione alla vita familiare e sociale: le studentesse e gli studenti, il personale docente e non, avrebbero due giorni consecutivi per gestire tranquillamente i propri rapporti familiari e sociali, lo studio, lo sport, le attività extrascolastiche.
  • Importante ricaduta sul Risparmio energetico  per l’Istituto e per la Provincia di Ancona sulle utenze scolastiche (luce, gas, acqua, ecc).

Da domenica 19 novembre inoltre, inizieranno le iniziative di orientamento.

Leggi l’articolo originale su capocronaca.it

Circolari, notizie, eventi correlati