Una delegazione sudcoreana in visita all’IIS Galilei di Jesi

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All’Istituto di Istruzione Superiore “Galilei” di Jesi il Kiss Project, ideato dalle professoresse Monica Ferretti ed Alessia Colasanti, si sta sviluppando fruttuosamente con nuove prospettive. Dal 29 gennaio al 3 febbraio una delegazione sudcoreana composta da Mr Kim Young Kwan, Preside della Jeohyeon High School di Goyang City, nella Corea del Sud, accompagnato dalle docenti Mrs Park Hee Young e Mrs Park Soyeon, hanno effettuato un intenso business trip a Jesi per un interscambio culturale volto alla conoscenza del reciproco sistema scolastico e della realtà del nostro territorio.

Il 30 gennaio il Preside Luigi Frati e il suo omologo coreano hanno firmato a Palazzo Pianetti la convenzione che lega le due scuole. Presenti il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e il vicesindaco Samuele Animali.  È seguito un tour di Cingoli e dell’Istituto Alberghiero Varnelli, la cui Dirigente, Antonella Canova, ha espresso l’interesse per futuri laboratori culturali enogastronomici.

Dopo l’incontro sul Progetto Erasmus curato dalla professoressa Stefania Vichi, il giorno seguente la delegazione coreana si è recata in Ancona dove ha conosciuto il dottor Marco Ugo Filisetti, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Silvia Mangialardo e Gian Luca Gregori, rispettivamente Responsabile dell’Ufficio Internazionalizzazione e Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, di cui ha visitato la facoltà di Economia. Il Parco del Conero, Sirolo, Numana e Loreto sono state le mete successive.

Il primo di febbraio il tour è continuato ad Angeli di Rosora, con la visita della Loccioni, delle Grotte di Frasassi, di Fabriano, del Museo della Carta, che presenta una sezione dedicata alla Corea, e della Cantina CasalFarneto di Serra de’ Conti. Alla Loccioni è avvenuto l’incontro con il dottor Carlo Boschi, responsabile per due anni della filiale di Seoul, che sarà sostituito, dopo un tirocinio formativo di tre mesi, da un giovane coreano.

Infine il 2 febbraio la delegazione sudcoreana ha assistito a Jesi alle lezioni di laboratorio della professoressa Daniela Fiorentini e d’inglese con le professoresse Sonia Mosconi e Lucia Polonara. L’esperienza si è conclusa al Galilei con una conferenza in inglese sul sistema scolastico coreano cui hanno partecipato anche studenti di altri istituti del territorio.

«È stata un’esperienza molto forte – ha commentato la professoressa Colasanti – L’evento più significativo per me è risultato la visita all’università di Ancona. Il tour è stato organizzato anche per illustrare i diversi aspetti del nostro territorio, che li hanno affascinati. Gli ospiti hanno molto apprezzato la qualità dell’aria. Alla Loccioni si sono informati in particolare di progetti per la scuola, di tirocini post diploma e di alternanza scuola – lavoro». «Vivendo in una realtà globalizzata e complessa, il motivo che ci ha spinte a creare il Progetto Kiss è stato quello di considerare come interlocutori anche l’Oriente, con esempi di sviluppo che stanno influenzando il nostro mondo. Il confronto con modelli positivi e democratici ci porta a migliorare» ha spiegato la prof.ssa Ferretti «La mentalità confuciana in Giappone, Corea e Cina porta al centro della società la famiglia e gli anziani, più che l’individuo, come purtroppo succede da noi. Hanno un vivo senso della comunità che dovremmo recuperare. Una parte importante delle risorse finanziarie in Corea del Sud, una delle Tigri asiatiche, è impiegata per l’istruzione e c’è rispetto della comunità. Il Galilei è riuscito ad essere innovativo e a creare un ponte per il territorio, mentre di solito succede l’inverso: è il territorio ad offrire ponti per le scuole».

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