Conoscere sé stessi per apprezzare gli altri

Progetto Kairós in collaborazione con il Lions Club di Jesi

Il termine kairós è uno dei quattro modi usati dagli antichi greci per designare il concetto di “tempo”: indicava il momento opportuno, “magico” nel quale gli uomini potevano intervenire a proprio favore. Il Lions Club distretto108 TA 1 ha usato questo termine per un progetto al quale, il 7 dicembre, hanno aderito anche alcune classi del biennio bio e les dell’I.I.S. Galilei di Jesi, che riunite in aula magna hanno svolto attività volte non solo a migliorare l’integrazione scolastica, ma anche a far riflettere sulla ricchezza e specificità di cui ognuno è portatore. Le attività del progetto di tutoraggio “Kairós”, svolto in collaborazione con il LIONS Club di Jesi, hanno previsto vari step: la prof.ssa Serafini ha dapprima presentato l’associazione umanitaria promotrice del progetto, sorta nel 1917 e presente oggi in 210 Paesi del mondo; in seguito la prof.ssa Rossetti ha letto la poesia della coppia madre – figlia Kim ed Alison McMillen, “Quando ho incominciato ad amarmi davvero”, erroneamente attribuita a Chaplin. Successivamente gli studenti hanno preso visione de “Il Circo della Farfalla”, cortometraggio del 2009 diretto da Joshua Weigel ed ambientato nel periodo della Grande Depressione negli Stati Uniti. Ne è il protagonista Nick Vujicic, un famoso speaker motivazionale australiano, affetto da tetramelia e direttore di Life Without Limbs, nonché padre di quattro figli. L’incontro si è chiuso con un dibattito per riflettere sulle tematiche emerse dalle varie attività, ed in particolare sull’importanza di conoscere sé stessi per apprezzare gli altri.

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