Cinque studenti di varie classi dell’I.I.S. Galilei di Jesi che fanno parte del gruppo di lettura della scuola sono stati i protagonisti, nella serata del 12 marzo, della rassegna Librincittà – Persone, passioni, possibilità – che si concluderà il 12 aprile. Nelle loro mani la conduzione dell’incontro al Palazzo della Signoria con lo scrittore torinese Fabio Geda, di cui nei mesi precedenti hanno analizzato i libri Anime scalze, L’estate alla fine del secolo e La scomparsa delle farfalle. L’autore ha dichiarato di non averli realizzati pensando di rivolgerli specificatamente ai ragazzi, ma di aver scritto libri che lui stesso avrebbe voluto leggere. Ha raccontato del suo viaggio in Angola al seguito di “Medici con l’Africa Cuamm”, che da più di settant’anni si spende per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Geda ha svelato inoltre che sono tre i volumi di cui non cambierebbe una virgola: Nel mare ci sono i coccodrilli, Una domenica, e appunto, Anime scalze. Ha spiegato poi la differenza tra le due edizioni de L’estate alla fine del secolo, quella della Dalai e quella finale dell’Einaudi, che risulta aver subito piccoli ritocchi ed è più corta di circa dieci pagine. Gli studenti hanno presentato le copertine da loro immaginate per i romanzi, ricevendo le lodi sia di Geda, che ha commentato alcuni passi delle sue opere ed ascoltato delle canzoni associate dai ragazzi ai vari testi, che dell’assessore alla Cultura Luca Brecciaroli, il quale ha molto apprezzato la conduzione perfetta, godibile e profonda della serata. Nella mattinata del 13 marzo altri studenti del Galilei potranno ripetere la medesima esperienza dei loro compagni.
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