Saluto del Direttore Generale

Gentili Dirigenti scolastici e Coordinatori didattici,

è con profonda emozione e immensa felicità che oggi ho preso servizio come Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per le Marche. Un sogno che si avvera dopo un periodo di ben tre anni, meravigliosi e davvero impegnativi nell’universo del diritto allo studio universitario.

Tre anni ricchi di soddisfazioni ma anche di grandi responsabilità al termine dei quali ho avvertito che era giunto per me il momento giusto per portare, con passione ed entusiasmo, questa esperienza nel mondo della scuola, dove ho costruito il mio percorso professionale prevalentemente nella dirigenza scolastica.

Del resto, questo per me rappresentava anche l’opportunità per portare avanti una tradizione di famiglia: infatti sono figlia e nipote di insegnanti che hanno vissuto l’universo scolastico in prima linea, fin dal periodo del dopoguerra.

Come potevo dimenticare il profumo e i colori del primo giorno di scuola? Avrò un ruolo e una funzione apicale, ma proprio per questo sarà ancora più emozionante ascoltare la prima campanella di inizio anno scolastico, accanto ad alunni e famiglie, docenti e personale ATA.

La scuola italiana ha un ruolo esemplare, da valorizzare in ogni contesto, soprattutto in questo momento che si preannuncia molto complesso. Posso assicurare che sarà mio impegno chiedere la collaborazione e il supporto da parte del mondo scolastico delle Marche, regione già virtuosa anche in questo, per sviluppare ancora di più lo spirito del viaggiatore, che ama scoprire e confrontarsi con altre culture, per approdare infine ad una dimensione cosmopolita, più forte ed aperta alle novità.

Avrebbe detto Seneca “la fortuna non esiste; esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione”. Quali principi emergono dalla mia esperienza? Voglio sottolineare quelli che mi sembrano i più importanti, perché utilissimi anche per i nostri alunni, oltre che per ciascuno di noi adulti: determinazione nell’impegno costante e continuo, apertura verso il confronto critico; attitudine al cambiamento e capacità nel lavoro di gruppo.

Direttore Generale dell’ufficio scolastico regionale
Donatella D’Amico

 

Circolari, notizie, eventi correlati