Per decisione del Parlamento europeo, su proposta dell’associazione – oggi fondazione -Gariwo (acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide) dal 2012 il 6 marzo è diventata la data in cui si celebra la Giornata europea dei Giusti, scelta perché è quello il giorno della scomparsa di Moshe Bejski, magistrato israeliano che ebbe modo di lavorare per Oskar Schindler e sopravvisse all’Olocausto, diventando presidente della Commissione dei Giusti tra le Nazioni di Yad Vashem. A palazzo Bisaccioni il 6 marzo l’I.I.S. Galilei di Jesi ha in programma alle ore 17.30 la conferenza “Un albero per Sergio”, un omaggio alla figura di Sergio Romagnoli (1957 – 1994), esempio di impegno nella tutela dell’ambiente e dei diritti dei bambini. La Fondazione Gariwo, che si propone di educare alla responsabilità personale e di tramandare la memoria del Bene per prevenire genocidi e crimini contro l’umanità, ha riconosciuto l’ambientalista jesino tra i Giusti perché con “…il suo impegno ambientalista e altruista e la sua giovane età sicuramente può essere uno stimolo ad avvicinare gli studenti a storie e figure esemplari di responsabilità individuale come la sua”. La sua biografia quindi sarà inserita nella loro “Enciclopedia dei Giusti”. All’evento di palazzo Bisaccioni parteciperanno Doriana Romagnoli, sorella di Sergio, e volontari dell’Associazione “La strada di Sergio”, che si occupa della manutenzione dell’Oasi di Ripa Bianca e di percorsi scolastici ed educativi di bambini albanesi, in consonanza con l’operato dell’ambientalista jesino. Gli alunni del Galilei saranno presenti in più spazi per riproporre i laboratori creativi ed alcune delle attività organizzate in mattinata a scuola, a corollario della piantumazione di un olivo in memoria di Sergio offerto dal Lions Club di Jesi.
0