All’I.I.S. Galilei di Jesi ha ormai spento la decima candelina il progetto “Frammenti dal Novecento”, che si è aperto nella serata del 10 novembre alla Biblioteca Planettiana con il seminario di aggiornamento per docenti “Abitare la natura in un mondo snaturato: da Leopardi a Zanzotto. La lezione dei poeti in dialogo con la scienza”, della prof.ssa Paola Rocchi, autrice Loescher e docente al Liceo Socrate di Roma. Come spiegato dalla prof.ssa Casoni, i Frammenti presentano quest’anno il titolo di “Risonanze”, ispirato al saggio del sociologo tedesco Hartmut Rosa. Il progresso tecnologico ed economico ha portato non solo benessere, ma anche solitudine e frustrazione. Il termine “risonanza”, di origine musicale, è la risposta agli eccessi dell’alienazione del nostro tempo, con riferimento all’idea che nella relazione con l’altro il dialogo è preferibile al dominio. La conferenza ha esplorato il tema del rapporto natura – civiltà, dominante nella riflessione comune degli ultimi decenni, ma con sviluppo nell’Illuminismo e radici profonde alla fine del ‘700, quando ci si era già resi conto del profondo rivolgimento che il mondo poteva subire. In modo circolare, la relatrice è partita ed ha concluso la sua relazione con Leopardi, che per primo ebbe l’intuizione straordinaria di provare a rovesciare il punto di vista, adottandone uno diverso da quello umano. Sua l’espressione “abitare la natura in un mondo snaturato”. I Frammenti si apprestano ad una novità, in quanto al laboratorio di arte e letteratura si unirà quello di scrittura.
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