Il protocollo operativo utile a migliorare l’apprendimento ed il comportamento degli alunni con ADHD in classe prevede i seguenti punti:
• si ritiene opportuno che il Dirigente Scolastico venga contattato dalla famiglia che presenta l’evidenza della problematica del proprio figlio/a. Tutta la documentazione fornita viene inserita nel protocollo riservato.
• il Dirigente Scolastico allerta i docenti prevalenti o i coordinatori di classe in merito all’evidenza del caso.
• tutti i docenti della classe in cui è presente un alunno con ADHD prendono visione della documentazione clinica dell’alunno rilasciata da un servizio specialistico (caratteristiche del Disturbo, diagnosi e indicazioni di trattamento, suggerimenti psico-educativi).
• gli insegnanti sono invitati a tenere contatti con i genitori dell’alunno e con gli specialisti che lo seguono, per un opportuno scambio di informazioni e per una gestione condivisa di progetti educativi appositamente studiati per lui.
• i docenti, di concerto con gli operatori clinici che gestiscono la diagnosi e cura dell’alunno, definiscono le strategie metodologico-didattiche per favorire un migliore adattamento scolastico e sviluppo emotivo e comportamentale.
• ciascun insegnante che opera con lo studente avrà cura di attenersi all’utilizzo di tecniche educative e didattiche di documentata efficacia nell’ambito dei Disturbi da Deficit dell’Attenzione e Iperattività.
Nel caso sia stata prevista, da parte del servizio specialistico, la presenza dell’insegnante di sostegno, si ribadisce l’opportunità di lavorare costantemente con l’obiettivo di potenziare le condizioni educative e didattiche del gruppo, al fine di integrare l’alunno nel contesto della classe.